Come pulire lo stagno del giardino


Introduzione

Poter disporre di un'area verde all'aperto da adibire a giardino è una gran fortuna e quando lo spazio lo permette, molti amano inserirvi una vasca, un minuscolo laghetto oppure un piccolo stagno. Ma come si deve procedere per curare e pulire adeguatamente questi decorativi e armoniosi specchi d'acqua? Continuate la lettura: nei prossimi passi approfondiremo l'argomento cercando di darvi alcuni consigli.

Occorrente

Assicurati di avere a portata di mano:
  • pompa o capiente recipiente, spazzola, acqua calda, retino
Come pulire lo stagno del giardino
Un giardino ben curato e dotato di unostagno artificiale, si presenta di solito particolarmente elegante e sempre dotato di un certo fascino. Vi si possono coltivare dei bellissimi Fior di Loto o altre deliziose piante acquatiche e magari è possibile inserirvi anche qualche pesce. Si tratta però di un punto-acqua a cui occorre dedicare una corretta manutenzione, provvedendo a praticarvi periodicamente un'adeguata pulizia: fogliame in decomposizione, piccoli detriti, depositi organici lasciati dai pesci, polvere o altra sporcizia portata dal vento o dalla pioggia, sono elementi che non solo tendono ad intorbidire l'acqua ma possono facilmente generare delle pericolose tossine, quindi è necessario mantenere pulito lo stagno intervenendo una o due volte l'anno adottando una corretta procedura.
Come pulire lo stagno del giardino
Per una buona pulizia generale, è innanzitutto indispensabile rimuovere le eventuali piante acquatiche ed i pesci, adagiando con delicatezza tutto quanto in bacinelle o altri recipienti pieni d'acqua. Se lo stagno è piuttosto ampio e profondo occorre utilizzare una pompa (prestando attenzione ad eventuali piccoli sassi o altri detriti che potrebbero creare delle ostruzioni), se invece le sue dimensioni sono molto contenute si può anche usare un capiente recipiente, provvedendo a svuotare completamente la cavità. È però consigliabile agire in compagnia di una seconda persona poiché a volte la melma depositata sul fondo emana dei gas che causano facilmente dei capogiri: quando si è soli anche un banale malore può essere pericoloso.





Come pulire lo stagno del giardino

Appena eliminata tutta l'acqua si procede usando una spazzola e dell'acqua calda pulendo con cura le pareti ed il fondo della cavità, rimuovendo corpi estranei, melma e depositi di fogliame decomposto, ma attenzione: bisogna ovviamente agire senza creare abrasioni o altri danni sulla superficie del rivestimento impermeabile. Si procede con l'operazione di pulizia risciacquando bene l'interno della fossa con acqua pulita, che va poi completamente rimossa. Si collocano quindi nuovamente le piante nello stagno, provvedendo a riempirlo con nuova acqua dotata di temperatura adatta agli eventuali pesci. Bene, a questo punto, per una normale e semplice manutenzione da eseguire in maniera molto più frequente, può bastare un retino dotato di lungo manico per asportare foglie, fili d'erba, bastoncini di legno o altro.

Consigli

Non dimenticare mai:
  • Attenzione: se si vuota lo stagno con una pompa usando cavi di prolunga, occorre tenerne le estremità fuori dall'acqua!
Alcuni link che potrebbero esserti utili:










1 commento:

  1. non ho lo stagno nel giardino (anche se vorrei...) ma comunque avevo dei problemi con la pulizia del giardino in generale. Ora che ho trovato un bidone aspiratutto sul sito https://miglioriaspirapolveri.com/bidone-aspiratutto/ e diventato più facile

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