Come l’intonaco, il tetto, i solai cioè tutto quello che costituisce un edificio, anche il camino con il suo comignolo è abbastanza importante. Se decidiamo di restaurarlo bisogna rispettare determinati criteri e prestare particolare attenzione alle tecniche di esecuzione. Il camino, nei tempi passati, era un elemento formale e stava ad indicare la presenza dell’uomo, il simbolo della vita domestica. In questo tutorial vengono date delle informazioni e dei consigli utili su come si può restaurare un camino antico.

Oggi i camini sono utilizzati solo raramente; quando si ristruttura una casa si tende ad eliminarli oppure di chiudere le canne fumarie. Il camino indebolisce la parete muraria; per questo motivo si preferisce eliminare anche i comignoli dai tetti. Però, la conservazione del caminetto, delle canne fumarie originarie e dei comignoli dà la possibilità di far conoscere agli altri la permanenza di una traccia fondamentale della vita domestica del passato. Essi, inoltre, riescono a caratterizzare il tessuto urbano.

Quindi in fase di restauro si dovrà aver cura di proteggerli e si dovrà spesso operare in loco. Se ciò non fosse possibile, per determinati motivi, allora si deve procedere al loro smontaggio e alla loro conservazione in cantiere, dove saranno restaurati per poi essere rimontati successivamente, avendo cura di sostituire le parti troppo degradate. Discorso a parte se ci si trova di fronte ad un comignologravemente danneggiato il cui restauro è impossibile.

In questo caso possiamo realizzarne uno ex-novo. È preferibile riproporre il modello originale estraendo i resti di quello antico oppure comignoli dello stesso edificio. Quando lo dobbiamo ricostruire o restaurare si devono utilizzare materiali uguali o compatibili con quelli antichi. Se siamo attenti a questa operazione riusciamo a mantenere inalterato l’aspetto originale dell’edificio. In questo modo è più facile col tempo sostituire le parti danneggiate.

Per quanto riguarda i materiali da impiegare sia per la struttura interna che per la canna fumaria ed il comignolo devono essere utilizzati i mattoni oppure le pietre; il tutto deve essere assemblato con malta a base di calce. Durante il restauro occorre tener presente questo fattore ed utilizzare materiali che sono, quanto più possibile, uguali agli originali, cioè i materiali suddetti per il camino e tegole oppure embrici per la parte terminale.

Di: Carmela M.