Introduzione

Ecco come pulire gli apparecchi tecnologici. Essi si dividono nella categoria di funzionamento meccanico o elettrico, e possono includere circuiti computerizzati. Richiedono diversi metodi di pulizia a seconda dell'ambiente in cui sono inseriti e delle sostanze incontrate durante lil loro utilizzo.
Spegni e scollega le apparecchiature elettriche ed informatiche dalla presa. Questo passaggio non solo ti proteggerà da scosse accidentali, ma preserverà l'attrezzatura da un improvviso aumento di potenza. Se possibile, smonta le parti principali. L'operazione è facoltativa, e limitata ai dispositivi utilizzati nei servizi di ristorazione e negli ambienti sanitari (ad esempio le bilance elettroniche con vaschetta estraibile). Potrai lavare le componenti a mano, nel lavandino o nella lavastoviglie, a seconda delle indicazioni riportate nel manuale delle istruzioni. Consulta sempre il libretto prima di aprire coperchi o rimuoverere qualsiasi parte, per assicurarti che non venga invalidata la garanzia.
Disinfetta le superfici, ma solo se si tratta di apparecchiature inserite in ambienti di servizi medici o alimentari. Applica il disinfettante su un panno pulito di cotone (o di dainetto) e passalo sulla zona interessata, senza usare troppa pressione. Terminato il tutto, con le mani asciutte, ricollega la presa elettrica e verifica che gli elementi funzionino normalmente. Come regola generale, la pulizia degli apparecchi tecnologici andrebbe eseguita almeno settimanalmente. Se li usi frequentemente però, provvedi a pulire e rendere lucenti le parti in schermatura e vetro, in modo che svolgano le loro funzioni in maniera ottimale.
Aspira e rimuovi la polvere dalle aperture di ventilazione. Il mantenimento di una corretta circolazione dell'aria è fondamentale per le apparecchiature tecnologiche, e permette che non si surriscaldino durante l'uso. Durante la procedura, fai attenzione a non toccare le parti sensibili. Togli losporco superficiale, le tracce di olio e di sporcizia. Applica quindi un detergente per vetri su un panno privo di lanugine, senza mai erogarlo direttamente. Non saturare il panno, ma inumidiscilo solamente, perché la soluzione non fluisca attraverso le aperture nei circuiti. Passa il panno con movimenti circolari e leggeri su tutta la superficie, senza lasciare aloni. Se il prodotto lo prevede, procedi con il risciaquo, strizzando bene lo strofinaccio per togliere l'acqua in eccesso.

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