Introduzione

Bello, elegante e raffinato, l'oggetto in questione è il tavolo in vetro. Affinché però duri nel tempo e mantenga inalterata la sua bellezza, questo complemento d'arredo deve essere costantemente e attentamente curato. A tal proposito all'interno di questo tutorial saranno illustrati quali sono i passi e le accortezze da seguire per restaurare questo tipo di materiale. Ecco come restaurare un tavolo in vetro.
Capita spesso che il piano del tavolo sia crepato o addirittura abbia formato la classica ragnatela in superficie. Se il vostro oggetto d'arredamento è nello stesso stato, dovrete procedere con della collaciano-acrilica. Oltre ad essere un'ottima alleata del bricolage, questa colla è altrettanto adatta in caso di solchi o scheggiature. Passate dunque la colla sopra al ripiano di vetro e una volta essiccata, carteggiate in modo da rimuovere il prodotto. Nel caso in cui il risultato non sia quello atteso, potrete sempre riempire i solchi con dei colori a scelta in modo da creare una sorta di marmo.
In ultimo, il restauro dovrà comprendere anche un'adeguata pulizia. Al fine dunque di eliminare la polvere in eccesso e rendere più lucido il tavolo, il consiglio è quello di utilizzare dei panni in microfibra. A questi dovranno essere necessariamente abbinati dei detergenti per vetro o delle valide soluzioni casalinghe come ad esempio alcool, aceto o limone.
A questo punto non vi resterà che riempire uno spruzzino con il prodotto scelto. Per una perfetta pulizia, diluite il tutto con una parte di acqua. Dopo aver ben agitato e mescolato, distribuite il prodotto sulla superficie ed asciugate con il panno in microfibra, muovendovi in modo circolare. Non sottovalutate in caso di vetri satinati, il mix tra acqua calda e sapone di marsiglia.
In alternativa per restaurare un tavolo in vetro, applicate una piccola quantità di "rouge gioielliere"sulla lana di acciaio. Lucidate in maniera superficiale la superficie. Questo procedimento, potrebbe richiedere alcuni minuti. Potete anche provare una piccola quantità di dentifricio sbiancante come alternativa al rouge gioielliere. Tamponate una quantità generosa di rouge gioielliere sui graffi. Lucidate i graffi con un buffer a velocità variabile e roteante. Non eseguite una forte pressione, altrimenti su può riscaldare il vetro e può rompersi. Pulite il rouge via, con una soluzione di ammoniaca e acqua. Indossate un paio di guanti di gomma, degli occhiali protettivi e una mascherina anti-polvere. Mescolate 2 tazze di acqua calda e una di ammoniaca in un flacone spray. Spruzzate la soluzione di ammoniaca sulla rouge e strofinate via con un tovagliolo di carta.

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