Come pulire l'ombrellone da spiaggia


Introduzione

Quando andiamo in spiaggia l'oggetto di cui non possiamo fare a meno è senza ombra di dubbio l'ombrellone. Questo ci ripara dal sole che come sappiamo, specialmente d'estate, si fa sentire in maniera piuttosto considerevole. Con la fine dell'estate, anche l'ombrellone da spiaggia va in letargo. Nel dettaglio all'interno di questo tutorial ci occuperemo della manutenzione e della conservazione di questo oggetto, elencando alcuni suggerimenti utili per la sua pulizia. Se anche voi dunque vi apprestate a pulire l'ombrellone leggete con attenzione il contenuto di questa guida. Anche perché pulire accuratamente unombrellone ne allunga la durata. Vediamo, quindi, insieme come fare.
Come pulire l'ombrellone da spiaggia
Prima di passare alla pulizia vera e propria, è necessario rimuovere la polvere e i granelli di sabbia depositati sui tessuti. Per questa operazione preliminare saranno necessari dunque un aspiratore, un panno asciutto e una spazzola. Ricordate, al fine di una corretta pulizia, che la tela la si dovrà rigorosamente asciugare. In caso contrario lasciate aperto l'ombrellone fino a quando non diventi completamente asciutto.
Come pulire l'ombrellone da spiaggia
Dopo aver rimosso i residui di polvere, passate l'ombrellone con un detergente neutro o meglio ancora della trielina. Per chi non lo sapesse, si tratta di unosmacchiatore specifico per tessuti, tappeti e tappezzerie compresa quella dell'auto. Nel caso in cui le macchie siano persistenti, non strofinate comunque in modo eccessivo. Il rischio è quello di rimuovere lo strato o il tessuto protettivo che ricopre l'ombrellone. Piuttosto, provate con alcune gocce di succo di limone, dell'amido o dell'aceto bianco. Indipendentemente che il telosia in materiale acrilico, poliestere o pvc, cercate sempre di proteggere la copertura dell'ombrellone da eventuali muffe o sostanze dannose. Dopo aver dunque ben asciugato il telo, avvolgete l'ombrellone all'interno di una custodia traspirante. Per quanto riguarda il luogo diconservazione, questo non dovrà essere eccessivamente umido, non a contatto con l'acqua piovana o ancora sotto ad alberi appiccicosi come i pini.
Per quanto riguarda le parti in legno o in metallo, queste potrebbero avere bisogno di alcuni ritocchi. Mentre nel primo caso non dovrete far altro che riverniciare la superficie, per le aste e le parti metalliche, il consiglio è quello di utilizzare dell'antiruggine. In ultimo, al fine di una corretta pulizia, prediligete degli ombrelloni con delle parti in tessuto asportabili. In questo modo sarete certi di avere un ombrellone sempre igienizzato e pulito. Basterà infatti lavare i tessuti in lavatrice a cinquanta o sessanta gradi. Anche in questo caso fate asciugare bene e riponete l'ombrellone all'interno dell'apposita custodia.

Consigli

Non dimenticare mai:
  • Tenere pulito l'ombrellone ne allunga la vita in maniera piuttosto considerevole
  • Di: G. D.

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